La fiera di riferimento per l’industria manifatturiera MECSPE, riparte a BOLOGNA dal 23 al 25 Novembre, con rinnovate ambizioni e importanti numeri in termini di iscrizioni e visitatori, segnale di una crescita e una voglia di ripartenza sempre più tangibile.
Un altro ‘orgoglio lombardo’ dell’industria italiana, in un mercato di nicchia, quello del packaging, ancora a segno + sia in Italia sia nell’export con un fatturato di oltre 7 miliardi, punta per vincere, sull’innovazione di mercato e di prodotto.
Imbal Line S.p.A punto di riferimento del packaging Lombardo, festeggia nel 2021 i 30 anni di attività, presentando, dal 23 al 25 Novembre 2021 alla fiera internazionale MECSPE di Bologna (375.000 mq di superficie espositiva, 18 padiglioni) i nuovi macchinari per il confezionamento costruiti a marchio proprio.
“Una nuova era, nel mondo del packaging è alle porte, l’era del “packaging completamente sostenibile e 4.0”, questo lo slogan scelto dall’azienda bresciana per presentare la partecipazione al MECSPE.
Uno sguardo al futuroe all’innovazione che da sempre contraddistingue Imbal Line, da anni costantemente impegnata nella ricerca di sistemi e soluzioni che coniughino alte performance, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
Il progetto di costruzione di macchinari legati all’industria 4.0 che Imbal Line ha studiato in collaborazione con i principali partner, ha portato alla luce delle vere e proprie eccellenze in grado di automatizzare i processi di packaging di qualsiasi azienda.
Durante la fiera MECSPE, Imbal Line mostrerà nel proprio stand la nuovissima linea di macchinari per l’imballaggio e il confezionamento come la confezionatrice orizzontale automatica Zaffiro completa di tunnel per la termo-retrazione, la confezionatrice verticale IMB, la nastratrice Venere e la reggiatrice Ramses.
É importante sottolineare come Imbal Line abbia già testato da diverso tempo i nuovi macchinari in diversi settori e specifiche attività, riscontrando una perfetta compatibilità e affidabilità tra i macchinari e le esigenze dei clienti.
Come sottolinea l’amministratore delegato dell’azienda Giuseppe Boletti: “il lancio dei macchinari legati all’industria 4.0 avviene dopo aver maturato nel corso degli anni test e valutazioni specifiche in collaborazione con i nostri principali partner che hanno permesso di mettere a punto delle soluzioni che possano aiutare i nostri partner ad automatizzare i processi di imballaggio e confezionamento, ottenendo un importante abbattimento dei costi. Una rivoluzione trasversale che può essere usufruita da tutti i settori: dall’industria all’agricoltura,dal food al medical, dal beauty al design, dalla moda alla zootecnica, fino all’automotive.”
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Ultima revisione 22 Novembre 2017
